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ARCHIVIO FIMMG NAZIONALE
FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO: Sogei ; "C'è difformita' regionale ognuna fa come vuole " Fimmg i medici lo utilizzano sotto le sue potenzialita'
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Pubblicato Giovedì, 04 Aprile 2019 14:17

Da una ricerca svolta dall'agenzia giornalistica ANSA sul fascicolo sanitario elettronico è emerso un quadro molto difforme da regione a regione che poco aiuta all'uniformita' generale lo dichiara Andrea Quacivi, amministratore delegato di Sogei, la società operativa per l'informatica del MEF "Tutte le Regioni si stanno attrezzando con i fascicoli sanitari elettronici e sono poche quelle che hanno connesso il loro sistema. C'è un divario tra chi ha realizzato un fascicolo completo efficace nella gestione e chi fa più fatica» ma c'è anche poco dialogo tra sistemi. Per questo la società ha realizzato una dorsale che permette il colloquio tra i vari fascicoli regionali», con «la connessione nazionale, così che un paziente possa essere curato sul territorio con tempestività, senza ripetere le analisi». Insomma, si procede a rilento, sottolinea Quacivi, anche perché «ogni Regione sta facendo il suo fascicolo sanitario elettronico». mentre averne avuto uno unico «sarebbe stato più semplice». Insomma una difformita' a cui si cerca di porre rimedio con artifizi tecnici in modo che le informazioni siano fruibili in tutta la penisola e forse sarebbe stato molto piu' economico rivolgersi ad una struttura "centrale " invece di frazionarsi in 21 sistemi diversi. Sull'utiizzo interviene Paolo Misericordia, responsabile del Centro Studi della Federazione Italiana di Medici di Medicina Generale e dell' ITC. "un pò ovunque questo strumento non è utilizzato al pieno delle sue potenzialità, viene usato dal cittadino per la prenotazione degli esami online e il ritiro di referti, mentre pochissimi sono i medici che lo usano per condividere, tra professionisti, informazioni assistenziali. Questo sarebbe particolarmente importante per i cronici, le donne in gravidanza, gli anziani e i bambini".