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730 PRECOMPILATO: Sanzioni dal 2016, ma ci si può affidare ai commercialisti

 730-precompilato-online-980x450 thumb250 250( Doctor 33) di Mauro Miserendino- Proroga assai improbabile per l'invio dei dati dei pazienti all'Agenzia delle Entrate, che ad aprile calcolerà le detrazioni sui modelli 730 precompilati. In base alla legge di stabilità i medici e i dentisti dovranno spedire online entro gennaio 2016 i dati delle fatture 2015 utilizzando il sistema telematico Tessera Sanitaria del Ministero dell'Economia. Le sanzioni si anticipano al 2016 e non nel 2017 come prevede il decreto 158, ancora vigente per poche ore. Tuttavia, grazie al lavoro di Fnomceo (e dopo il ricorso di Andi e Fimmg al Tar c'è una proposta emendativa inviata dall'Aio nei giorni scorsi ai gruppi di maggioranza alla Camera) si è giunti all'emendamento 0.49.50.1 di Michele Pelillo, deputato Pd, secondo cui professionisti sanitari, cliniche e farmacie non sono punibili in caso di lieve ritardo o di errata trasmissione dei dati. Le sanzioni - 100 euro a fattura - si applicheranno ove sia accertato un ritardo determinante nell'invio o dove l'errore determini una indebita fruizione di detrazioni o deduzioni da parte del cittadino. Per trasmettere i dati 2015 non è necessario il consenso: sarà il paziente a chiedere all'Agenzia dell'Entrate entro febbraio di espungere i dati sulle prestazioni che non vuole siano a lui abbinate, ma su quelle prestazioni non avrà detrazioni.

È possibile peraltro affidarsi ai commercialisti per l'invio, anche per bypassare eventuali momentanei problemi di regioni con propri sistemi d'accoglienza come Emilia Romagna e Lombardia; lo ha affermato in merito il Garante della Privacy specificando l'esistenza di colloqui con l'ordine dei commercialisti per arrivare quanto prima a software dedicati. L'affidamento a terzi è dato acquisito per l'Agenzia delle Entrate: accedendo sul sito dal Menu superiore alla dizione "deleghe" ed usando le proprie credenziali il medico può segnalare i dati del commercialista (Pec, Codice fiscale e sede) che delega all'inserimento delle fatture online. La Sogei fornirà poi a quest'ultimo credenziali personalizzate. Né si ravviserà "nessun profilo di responsabilità in ordine al corretto trattamento dei dati trasmessi ai fini dell'elaborazione della dichiarazione precompilata". Situazione più tranquilla, dunque? Pelillo a DoctorNews parla di un compromesso «che avvicina la soluzione dei problemi. Quando la Stabilità è passata dal Senato alla Camera abbiamo intercettato la preoccupazione di medici e dentisti e la successiva audizione dei loro ordini in Commissione Finanze ha fatto emergere due criticità sulle quali il gruppo Pd s'è impegnato a trovare una soluzione: primo, non si doveva utilizzare per ora il meccanismo sanzionatorio; secondo, l'incombenza di gennaio duplicava quella relativa allo spesometro, da affrontare qualche mese dopo.