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NETWORK ITALIANO SANITARIO : Spesa per ricoveri +5%, 1/3 dei costi è amministrativo

 ospedale-4(ANSA) - MILANO, 27 OTT - È in crescita del 5% la spesa per i ricoveri dei pazienti acuti, mentre pesa per un terzo (il 32%) sulla degenza il costo delle spese per pulizie, pasti, servizi amministrativi e tecnici. Sono alcuni dei dati emersi oggi a Como al Convegno del Network Italiano Sanitario (N.I.San.) dedicato ai costi standard in sanità, organizzato in collaborazione con l'Ospedale Sant'Anna. Dall'analisi 2014 degli ultimi dati disponibili (anni 2011/2012) emerge che la spesa per i ricoveri per acuti è cresciuta globalmente del 5,5% rispetto all'analisi 2013 (riferita al 2010). «Un evento prevedibile - spiega Adriano Lagostena, coordinatore del Comitato direttivo N.I.San. e direttore generale dell'Ospedale Galliera di Genova - per un aumento dell'appropriatezza che porta a ricoverare sempre meno casi di intensità bassa e quindi solitamente meno costosi di quelli a intensità media-alta, con la conseguenza di elevare il costo medio per ricovero». Riguardo al sistema delle tariffe per le prestazioni sanitarie, questo «è incoerente con la realtà dei costi - commenta Alberto Pasdera, Responsabile Scientifico del N.I.San. - con la conseguenza che una data area, un dato ospedale può sembrare efficiente o no». Dallo studio tra l'altro «è emerso che il tariffato per l'attività di ricovero nel suo complesso copre il 61% dei costi effettivamente sostenuti per erogare una prestazione». «Tutto ciò - conclude Lagostena - mette in evidenza che manca una vera e coerente strategia tariffaria. Questa non può nascere se prima non si parte dalla conoscenza reale dei costi effettivamente sostenuti per i diversi tipi di pazienti e di attività»